SAN NILO SUL VELLUTO: NON C’È SCAMPO PER L’ALFA OMEGA

 

San Nilo Grottaferrata - Alfa Omega 112-65

Parziali: 27-12 / 26-17 / 40-18 / 19-18
San Nilo: Permon 30, Iannazzo 2, Ridolfi 15, Reali 8, Mazzocchia 8, Spinosa 7, Oliva 15, Brenda 17, Proietti 5, Sinanaj 5; Coach: Busti
Alfa Omega: Di Pasquale 25, Cefariello 2, Pappalardo 10, Di Pietro, Tomassoni, Pedone 2, Vitale 22, Bellomo, Cardi 4; Coach: Sementilli
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Parte nel migliore dei modi l’avventura nella fase ad orologio del San Nilo, con la nostra CGold che doma secondo pronostico un’Alfa Omega ridotta ai minimi termini, giunta al PalaCoscia senza Manzo G. e Pinfildi. Defezioni pesanti che sommate all’ottima serata al tiro dei nostri ragazzi hanno prodotto una sfida senza storia, chiusa sostanzialmente già sul finire della prima frazione, quando le triple di uno scatenato Permon (30 punti in appena 23’ minuti) e di uno Spinosa al solito utilissimo (anche 6 assist) hanno rotto definitivamente l’equilibrio, avviando di fatto la lunga cavalcata cryptense. Dopo il 13-6 firmato da Vitale, infatti, è arrivato il primo vero allungo dei padroni di casa, che grazie ad un parziale di 14-4 sono volati a +17 (27-10), piccolo antipasto di quella che sarà una serata a senso unico. Del resto, oltre alle condizioni non ottimali di Di Pietro, l’Alfa deve fare i conti pure con percentuali da oltre l’arco bassissime (nessuna tripla nel primo tempo), ritrovandosi davanti una montagna troppo alto da scalare.

Non a caso, al netto di qualche splendida fiammata di Di Pasquale, il copione resta analogo nel secondo quarto, con Busti che può ruotare senza affanni tutti gli effettivi, ricevendo da ognuno buone risposte. Proietti, in effetti, trova subito un buon canestro in entrata, mentre ad abbattere il muro del +20 è una tripla di Mazzocchia, servito ancora da MP30. Sul fronte opposto, oltre al già citato di Pasquale (primo tempo da 16 punti), da sottolineare l’impatto di Vitale, ma quelli dell’Alfa non sono che lampi isolati, cui il San Nilo risponde puntualmente presente. Oliva, ad esempio, fa letteralmente il vuoto nel pitturato (15 con 19 rimbalzi), mentre quella di Brenda è una delle migliori serate offensive della stagione, come ampiamente dimostrato dai 9 punti messi a segno col 100% al tiro. Sementilli nel frattempo prova a cambiare lo spartito passando a zona, ma con i primi squilli di Reali (due triple quasi in fila) la forbice si allarga ancora di più, permettendo ai cryptensi di tornare negli spogliatoi avanti di 24 lunghezze (53-29) e con i due punti in palio virtualmente già in tasca.

Impressione certificata da una terza frazione splendida da parte del San Nilo, anche perché le percentuali dei cryptensi restano altissime (16/36 da oltre l’arco alla fine), mentre l’Alfa finisce per innervosirsi (tecnico a Pappalardo), vivendo qualche attimo di frustrazione. Del resto, ad eccezione di Vitale, di canestri da oltre continuano a non arrivarne per i lidensi, mentre i nostri ragazzi vedono una vasca da bagno al posto del canestro, regalandosi un po’ di spettacolo e una terza frazione addirittura da 40 punti realizzati. In copertina, oltre a Permon, ci finiscono Oliva (38 di valutazione) e soprattutto Sinanaj, che aver “sfiorato” la tripla trova gloria anche dalla media e in lunetta, spingendo i suoi fino a +30 (63-33). Di fatto e nei fatti una superiorità a tutto tondo per Brenda e compagni, che come anticipato divertono e si divertono in quest’inizio ripresa, continuando a registrare percentuali da oltre l’arco semplicemente stellari. Dopo quelle di Oliva e Spinosa, infatti, arriva anche la conclusione di capitan Brenda (17 punti con 2 triple), mentre il punto esclamativo lo fissa Permon, che chiude un terzo quarto da 14 punti infilando la sua settima tripla di serata, quella che vale il +46 (93-47).

Per quanto riguarda gli ultimi 10’ minuti poco altro da aggiungere: finale di gara che in effetti diventa una lunga passerella per i cryptensi, cui dopo il centello di Ridolfi in lunetta non è mancato pure un pizzico di fortuna. Se la seconda tripla di serata realizzata da capitan Brenda era stato un tiro comunque ben costruito, lo stesso non si può dire di quella messa a segno da Ridolfi (doppia doppia da 15 punti e 10 rimbalzi), arrivata senza ritmo, di tabella e allo scadere dei 24”. Infine, a completare la festa del San Nilo, i primi punti tra i senior di Iannazzo, giusto premio per un ragazzo serissimo, che dopo quella dell’esordio si toglie così un’altra piccola grande soddisfazione.
Per il resto c’è da annotare il 112-65 finale, punteggio che la dice lunga sull’ottima serata dei nostri ragazzi, autori di una prova senz’altro incoraggiante in vista dei prossimi impegni. L’ampio scarto, peraltro, finisce per rimpinguare il nostro coefficiente canestri, dato che potrà tornare utile in caso di arrivo a pari punti, un’ipotesi niente affatto remota vista la classifica cortissima. Nel frattempo, in attesa dei posticipi domenicali ci teniamo stretti il 4º posto, dedicando vittoria e due punti a Chiminello, che aspettiamo di rivedere prestissimo in campo dopo l’operazione al menisco. Il futuro più prossimo, però, è rappresentato dalla trasferta di Cassino, in programma Domenica 12/03 alle 18.00. Un match non semplice ma da vincere, anche perché la caccia ad uno dei primi 2 posti è già cominciata…

#ForzaGrotta